USO DELLA L-T4  O  TIROXINA

 

La L-T4 (EUTIROX) E' INDICATA NEL TRATTAMENTO SIA SOSTITUTIVO CHE  SOPPRESSIVO DEI DISORDINI TIROIDEI.

 

DOSI MEDIE DELLA TERAPIA SOSTITUTIVA

- PAZIENTI CON ETA’ MINORE DI 65 ANNI            1,4 – 1,8 ug/Kg/die

- PAZIENTI CON ETA’ MAGGIORE DI 65 ANNI       1,2 – 1,5 ug/Kg/die

 

DOSI MEDIE DELLA TERAPIA SOPPRESSIVA

INDIPENDENTEMENTE DALL’ETA’                           1,8 – 2,3 ug/Kg/die

 

SOLO NEI DUE CASI SEGUENTI E’ INDICATO L’USO DELLA TRIIODOTIRONINA:

 

  1. ALLERGIA ALLA T4 (le dosi sostitutive sono in genere inferiori a 0,7 ug/kg/die e le dosi soppressive maggiori di 0,7 ug/kg/die

  2. PERIODO PRESCINTIGRAFIA TOTAL BODY IN PAZIENTE CON CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE E NON SOTTOPOSTI A TIROIDECTOMIA TOTALE

 

INDICAZIONI CERTE PER LA TERAPIA CON ORMONE TIROIDEO:

 

 TERAPIA SOSTITUTIVA

 

  1. IPOTIROIDISMO PERMANENTE O TRANSITORIO SIA PRIMARIO CHE CENTRALE

  2. TIROIDITE CRONICA DI HASHIMOTO CON EUTIROIDISMO E GOZZO

  3. IPOTIROIDISMO IN CORSO DI TERAPIA CON FARMACI ANTITIROIDEI

  4. GOZZO UNI- O MULTINODULARE DOPO PARZIALE TIROIDECTOMIA IN PAZ. CON ETA’ MAGGIORE DI 60   ANNI

 

TERAPIA TSH-SOPPRESSIVA

 

  1. GOZZO SEMPLICE NON TOSSICO IN PAZ. CON ETA' INFERIORE A 60 ANNI

  2. GOZZO UNI- O MULTINODULARE NON TOSSICO IN PAZ. CON ETA' MINORE DI 60 ANNI

  3. CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE DOPO TIROIDECTOMIA TOTALE

 

INDICAZIONI DUBBIE PER TERAPIA CON ORMONE TIROIDEO

 

NODULO TIROIDEO FREDDO IN ASSENZA DI GOZZO

 

SITUAZIONI DA ESCLUDERE PER LA TERAPIA CON ORMONE TIROIDEO

 

TERAPIA TSH SOPPRESSIVA DEL GOZZO SEMPLICE UNI- O MULTINODULARE NON TOSSICO IN PAZIENTI CON ETA'  MAGGIORE DI 60 ANNI

 

NELL’ IPOTIROIDISMO LA DOSE DI TIROXINA PER IL TRATTAMENTO E’ COMPRESA FRA 75-100 ug NELLA DONNA E 100-150 ug NELL'UOMO. 

 

NELL'ANZIANO LE DOSI VANNO RIDOTTE DEL 10-20%.

 

LA SOMMINISTRAZIONE E’  IN DOSE UNICA AL MATTINO A DIGIUNO 30 MINUTI PRIMA DELLA COLAZIONE.

 

E' BUONA NORMA INIZIARE CON DOSI RIDOTTE (25 ug/die) E AUMENTARE DI 25 ug LA DOSE GIORNALIERA OGNI 10-20 GIORNI; SE L'IPOTIROIDISMO E' DI RECENTE INSORGENZA (AD ES. DOPO TIROIDECTOMIA) SI SOMMINISTRA INVECE SUBITO LA DOSE PIENA.

 

PER IL MONITORAGGIO DELLA TERAPIA PUO’ ESSERE SUFFICIENTE IL SOLO TSH:

INFERIORE A 0,3 mU/l  à  SOVRADOSAGGIO

SUPERIORE A 4 mU/l  à  SOTTODOSAGGIO

 

IN CASO DI IPOTIROIDISMO CENTRALE LA MISURAZIONE DEL TSH NON E' OVVIAMENTE INFORMATIVA E BISOGNA RICORRERE AL DOSAGGIO DEGLI ORMONI LIBERI FT3 E FT4.

 

LA TERAPIA DELL'IPOTIRODISMO E' DA PROSEGUIRE PER TUTTA LA VITA E A DOSI PIENE.

IN ALCUNI RARI CASI PERO'  L'IPOTIROIDISMO E' TRANSITORIO (AD ES. NELLA TIROIDITE SILENTE E IN QUELLA POST-PARTUM); UNA SOSPENSIONE DELLA TERAPIA PER ALMENO DUE MESI (CON APPROPRIATI CONTROLLI) PERMETTERA'  DI INDIVIDUARLI.  

UN IPOTIROIDISMO TRANSITORIO E' ANCHE QUELLO IATROGENO INDOTTO DA FARMACI ANTI-TIROIDEI IN PAZIENTI CON MALATTIA DI BASEDOW: E' STATA DOCUMENTATA LA NECESSITA' DI MANTENERE LA LA DOSE GIORNALIERA DI METIMAZOLO ASSOCIANDO UNA TERAPIA CON L-T4 A DOSI DI 75-100 ug/die.

 

LA TERAPIA TSH-SOPPRESSIVA E’ SEMPRE DA ATTUARE NEI PAZ. OPERATI PER CA.DIFFERENZIATO ANCHE PER PREVENIRE L'EVENTUALE RECIDIVA,OLTRE CHE PER CURARE L'IPOTIROIDISMO.

 

E' UTILE MA NON SEMPRE OBBLIGATORIA NEI PAZ. CON GOZZO SEMPLICE O UNI- O MULTINODULARE NON TOSSICO; IN TALI PAZ. ATTENZIONE ALLE CONTROINDICAZIONI:

  1. -IPERTIROIDISMO SUBCLINICO

  2. -ETA' AVANZATA

  3. -DISTURBI CARDIOVASCOLARI

  4. -OSTEOPOROSI

LO SCOPO E' BLOCCARE LA SECREZIONE DEL TSH, I CUI LIVELLI CIRCOLANTI DEVONO ESSERE MANTENUTI AL DI SOTTO DI 0,1 mU/l. L'FT3 DEVE MANTENERSI NEL RANGE DI NORMALITA'.

I LIVELLI DI FT4 SONO FREQUENTEMENTE ELEVATI NEI PAZ. CON TSH SOPPRESSO E NON RIFLETTONO IL REALE STATO METABOLICO.

DOPO I 60 ANNI E' OPPORTUNO USARE DOSI SOSTITUTIVE E NON SOPPRESSIVE.

 

-CIRCOSTANZE IN CUI E' RICHIESTO UN AUMENTO DI POSOLOGIA-

 

1) GRAVIDANZA

2) RIDOTTO ASSORBIMENTO PER

  • a)  SINDROMI DA MALASSORBIMENTO: malattie della mucosa intestinale, by-pass digiuno ileale, sindrome dell'intestino corto, cirrosi

  • b) FARMACI: colestiramina, idrossido di alluminio, sucralfato, omeprazolo, solfato di ferro, soja

3) AUMENTATA CLEARANCE (escrezione biliare): rifampicina, barbitale,difenilidantoina,

    carbamazepina

4) RIDOTTA DESIODAZIONE DELLA T4 A T3: amiodarone