DIABETE: obiettivi   (dagli studi UKPDS, DCCT, HOT, HOPE, 4S, LIPID, CARE, CAPRIE)

 Febbraio 2003

 

HbA1c < 7,2

A parità di effetto sull'Hb glicata e sulla glicemia l'impiego della metformina rispetto alle sulfaniluree e all'uso di farmaci in combinazione (compresa l'insulina) riduce del 39% il rischio di IMA

P.A. < 130/80

Prima scelta gli Ace-inibitori; in alternativa i sartanici;

 seconda scelta beta-bloccanti (che però possono aggravare  la claudicatio, l'asma o mascherare l'ipoglicemia); di terza  scelta diuretici tiazidici; quarta scelta calcio-antagonisti (non  ad azione rapida). Sconsigliati gli alfa-bloccanti.

Gli stessi criteri di priorità valgono per la politerapia.

COL.LDL < 100

COL.HDL > 45 E > 55

TRIGLICERIDI < 150

Le statine sono di prima scelta; seconda scelta per i fibrati.

I fibrati hanno migliore effetto delle statine sui trigliceridi e

sull'aumento delle Hdl; hanno minore effetto sulle Ldl.

ASA

A tutti i diabetici di oltre 40 anni con segni di malattia  macrovascolare o con fattori di rischio.

Impiegato in dosi variabili da 75 a 325 mg ha dimostrato una

riduzione dell'infarto miocardico del 30% e dello stroke del 20%.